Da qualche mese tollero con difficoltà le lenti a contatto e non voglio portare gli occhiali anche perché mi ostacolano nelle attività sportive. Posso sottopormi ad un intervento di chirurgia refrattiva?
Ho sentito parlare di un nuovo tipo di laser che rende più preciso e sicuro l'intervento di chirurgia rifrattiva. Di cosa si tratta?
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Si tratta del laser a Femtosecondi. Questo laser ha delle potenzialità enormi in ambito oculistico, perché sostituisce le strumentazioni meccaniche utilizzate in precedenza, aumentando notevolmente la precisione dell'intervento e riducendo il rischio operatorio.
Quanto dura l’intervento?
Quali sono le possibili controindicazioni?
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Non idoneità dell'occhio a subire questi trattamenti, patologie oculari e problemi di strabismo. Ogni caso va preventivamente analizzato e nella maggior parte dei soggetti, dopo una terapia adeguata, si può procedere all’intervento.
Tutte le persone sono idonee all'intervento di chirurgia rifrattiva?
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Anche in presenza di occhi in salute, è necessario effettuare degli esami specifici: mappa corneale, spessore corneale, ecc. per poter garantire l’idoneità al trattamento. A livello internazionale le linee guida sono precise e rigorose, delineano in modo chiaro i parametri anatomo-funzionali dell’occhio che può essere trattato per un difetto visivo con le attuali tecniche.
È possibile avere delle garanzie sul risultato?
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Nella maggior parte dei casi, l'intervento raggiunge il pieno successo. Grazie all'utilizzo delle più moderne apparecchiature e delle più avanzate competenze, i rischi di un parziale insuccesso vengono ridotti al minimo. In ogni caso è possibile effettuare un secondo trattamento.
Si possono correggere tutti i difetti visivi?
Movimenti improvvisi del paziente possono compromettere l'intervento?
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I laser moderni sono provvisti di una tecnologia chiamata eye tracker, in grado di seguire i movimenti dell’occhio durante l'intervento. Tale tecnologia ottimizza l’ablazione ed impedisce il decentramento del trattamento, annullando i possibili errori conseguenti ad una non buona collaborazione del paziente.
È necessario fare l'intervento in anestesia generale?
L'intervento sarà doloroso?
L’operazione è monolaterale?
Di sera o di notte avrò difficoltà nella visione?
Quanto tempo è necessario per poter riprendere l'attività lavorativa, lo sport e lo studio?
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Con la tecnica del Femtolasik è possibile riprendere la propria attività già dal giorno successivo all'interno. Anche guidare risulta possibile senza strumenti di correzione.
Lo stesso vale per le attività sportive con l'eccezione di particolari sport di contatto (boxe, judo, rugby o altri sport che prevedano impatti violenti) che potranno essere ripresi dopo circa 2 mesi dall'intervento, previa autorizzazione dell'oculista curante.
La piscina deve essere sospesa per circa 1 mese per motivazioni igieniche.
Esistono soluzioni alternative al laser?
Il mio occhio sarà più facilmente soggetto a patologie dopo l’intervento?